Parco Archeologico della Neapolis

Il Parco Archeologico della Neapolis è stato costruito negli anni ’50 del secolo scorso per permettere di riunire in un’unica area la maggior parte dei monumenti classici della Siracusa di epoca greca e romana. L’opera fu realizzata grazie ai fondi della Cassa per il Mezzogiorno ed abbraccia un territorio di circa 240 mila metri quadri e comprende la Basilica di San Nicolò dei Cordari, risalente al XI secolo d.C. e che oggi ospita l’ufficio turistico, il Teatro Greco, l’Anfiteatro Romano e l’Ara di Ierone II. All’interno del parco sono presenti anche diverse grotte, tra queste la più famosa è di sicuro quella detta Orecchio di Dioniso. Ai limiti orientali del parco, invece, si trova la Necropoli Grotticelle, con le sue numerose tombe scavate nella roccia tra cui quella detta Tomba di Archimede. Teatro Greco di Siracusa Al suo interno sorge il Teatro Greco di Siracusa che rappresenta il maggiore esempio dell’architettura teatrale dell’occidente greco. Il suo scavo è iniziato nel corso del Settecento, dopo che l’intera struttura era stata depredata dagli spagnoli guidati da Carlo V, che utilizzarono le sue pietre per costruire fortificazioni. I lavori di scavo sono terminati solo nella metà del Novecento permettendo di fatto un recupero dell’intera struttura che ancora oggi, così come ai tempi dei greci, viene utilizzata per alcune rappresentazioni. Il Teatro Greco di Siracusa si compone di tre parti: il koilon o cavea, che ha un diametro di oltre 138 metri, l’orchestra, ovvero lo spazio semicircolare ai piedi del koilon, e la scena delimitata ai lati da due piloni. Indirizzo: Viale Paradiso - nel Parco Archeologico della Neapolis orario: dalle ore 09,00 alle 17,00 - aperto tutti i giorni orario biglietteria: dalle ore 09,00 alle 16,00 tel.: 0931/66206 Ingresso: €. 10.00 - Ridotto (18/25 anni) €. 5.00 - Per i residenti di Siracusa e Provincia: €. 1.00