Catacomba di San Giovanni – sec. IV

La Catacomba di San Giovanni, insieme a quella di Vigna Cassia e a quella di Santa Lucia, costituiscono una forte testimonianza dello sviluppo della fede cristiana nell’antica Siracusa. In particolare la Catacomba di San Giovanni, studiata inizialmente dall’archeologo Paolo Orsi, sembra rappresentare con la sua ampiezza una comunità cristiana che non deve più nascondersi, quindi successiva alla Pace della Chiesa del 313 d.C. All’interno è possibile osservare più tipi di sepolture: i tradizionali loculi, gli arcosoli, con una struttura più complessa e più ampia, e le forme, scavate nel pavimento in mancanza di altri spazi. Le sepolture, come per il progetto dell’accampamento romano, seguono la via principale, realizzata sul tracciato di un preesistente acquedotto greco. Tra i punti più belli dove soffermarsi, vi sono l’Arcosolio del vescovo Siracosio, la Rotonda dei Sarcofagi, l’Arcosolio di Deodata; invece il bellissimo Sarcofago di Adelphia, rinvenuto nel 1872, è oggi al Museo Paolo Orsi. Indirizzo: Via San Giovanni alle Catacombe 96100 - Siracusa (SR)