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Mostra Ori dell'Etruria

La Mostra Ori dell’Etruria, realizzata in onore di Papa Benedetto XVI, è stata allestita presso il suggestivo Salone San Donato in Piazza Duomo, ad Arezzo. L’esposizione, inaugurata dal Pontefice in occasione della Visita Apostolica alla Diocesi di Arezzo, raccoglie tesori inestimabili provenienti dalle più prestigiose collezioni e dai Musei itailani. Sviluppata sul corridoio che congiunge la Cattedrale di San Donato al Palazzo Vescovile, la mostra si apre con una vetrina dedicata al patrimonio ecclesiastico della Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro con tre oggetti di culto: la Pace di Siena del XV secolo, un calice d’oro e un Pastorale del XVIII secolo, appartenuto al vescovo Niccolò Marcacci di Sansepolcro, per la prima volta esposto al pubblico. Tra le teche, una serie di busti d’argento, capolavori della manifattura romana del XIX secolo, opera di Pietro Paolo Spagna III; raffigurano i martiri Lorentino e Piergentino, San Donato, Beato Gregorio e i Santi Francesco e Filippo. Dalla collezione del Museo Archeologico Nazionale di Firenze, provengono alcuni preziosi esemplari di monili etruschi, alcuni dei quali realizzati con la raffinata tecnica della granulazione. Uno splendido diadema del IV sec. a.C. e una coppia di orecchini a “bauletto”. E’ interessante notare come molti dei preziosi etruschi siano del tutto simili ai gioielli contemporanei, idealmente legati nella mostra con la sezione successiva dedicata ai gioielli artistici provenienti dal Museo Oro d’Autore di Arezzo Fiere Congressi, una selezionata serie di pezzi unici disegnati da artisti di fama internazionale (Gae Aulenti, Pietro Cascella, Salvatore Fiume, Pietro Dorazio ecc.) e realizzati da aziende orafe aretine.