Castello di Castellabate

Il 10 ottobre 1123 inizia la costruzione del castello su iniziativa di Costabile Gentilcore, quarto abate della Badia di Cava dei Tirreni. Sotto i normanni, furono i monaci benedettini di Cava dei Tirreni a bonificare le terre, tanto da meritarsi il privilegio di costruire una fortezza per difendere la popolazione dai saraceni. Nel 1138, il Beato Simeone, quinto abate della Badia di Cava dei Tirreni, completata la fortezza dopo la morte, nel 1124, di Costabile Gentilcore, e costruito il porto per sviluppare i commerci, dona ai sudditi un diploma di privilegi larghissimi: concede loro le case e le terre e riduce le tasse. Nel tempo la zona divenne luogo di attività carbonara, dal Cilento e anche da Castellabate partirono i moti risorgimentali del 1848. Osservando il Castello dal nostro virtualtour notiamo all’esterno grossi torrioni in laterizio è ciò che solo in parte ci può far rendere conto dell’imponenza di questo castello. Presso la sala delle conferenze del Castello si tengono cerimonie l`interno della struttura oltre che alle bellissime sale, si trovano torri, gallerie sotterranee e la leggenda dice che ci sia una strada nascosta (probabilmente sotterranea) che porta dal Castello di Castellabate fino a Punta Licosa.