Chiesa di San Gregorio – X sec.

Edificata sul finire del X secolo, la Chiesa di San Gregorio è l’unica tra quelle presenti nella Corte del Catapano a non essere stata abbattuta per costruire la Basilica di San Nicola. Si tratta della chiesa più antica della città di Bari che non abbia subito modifiche nel corso del tempo. In stile romanico-pugliese, la sua facciata appare a monofore tripartita da due alte e sottili colonne, ha un portale principale, altri due laterali sono stati murati nel ‘600 per permettere la costruzione di altari all’interno. Tra il timpano e le monofore della facciata si apre un grande finestrone incorniciato da piccole mensole con motivi floreali e piccoli animali. Nella facciata posteriore sono visibili gli absidi, che richiamano la sua origine bizantina. Anticamente la chiesa possedeva un piccolo campanile, abbattuto durante i restauri. L'interno è a tre navate da due file di quattro colonne separate da pilastri affiancati da semicolonne. Di notevole interesse artistico sono i capitelli delle colonne, il Crocefisso ligneo settecentesco e una venerata icona di San Nicola. Sono anche conservate le statue lignee dei “Misteri” della passione che vengono portate in processione il Venerdì Santo degli anni dispari, alternativamente con quelle della Vallisa, che escono negli anni pari, in seguito ad un decreto di Mons. Michele Basilio Clary del 1825 a causa della rivalità esistente tra gli appartenenti alle due confraternite. A fianco della chiesa, l'arco ogivale di San Nicola, voluto dagli Angioini, che immette nella corte del Catapano. Indirizzo: Piazza LXII Marinai 70122 - Bari