Santuario del Belvedere

Situato su un'altura a 3 chilometri da Carovigno, il complesso monumentale del Santuario di Santa Maria di Belvedere è solo l'elemento esterno di un più antico insediamento, ed emerge in uno scenario naturale tranquillo e rilassante. Edificato in seguito al ritrovamento prodigioso dell’immagine della Madonna conservata all’interno della Chiesa rupestre, la chiesa rimaneggiata in stile neoclassico presenta un sistema di grotte naturali che un tempo erano state abitate dai monaci basiliani e che conservano ancora tracce di affreschi di tradizione greco-bizantina. Una lunga scalinata suggestivamente conduce nei livelli sotterranei dove si trova un primo altare con l’affresco della Vergine del Belvedere sormontato da un’edicola del 1501, mentre la cripta inferiore custodisce altri due affreschi della Vergine: quello più antico, del tardo Trecento, ascrivibile al gotico senese, ed il secondo, inquadrato in un altare barocco, del ‘400. Il Santuario è tutt’oggi meta di pellegrinaggio in onore della protettrice di Carovigno e soprattutto in coincidenza con la Pasqua ortodossa il culmine della festa è l’esibizione del vessillo della ‘nzegna, che viene fatto volteggiare di fronte all’immagine della Madonna a ricordo del miracoloso ritrovamento.