Castello di Manfredonia - XIII sec.

La bellissima struttura del Castello, che si affaccia sul mare, è un’importante testimonianza storico–architettonica delle tre dinastie che si sono succedute nel dominio della zona: Svevi, Angioini e Aragonesi. Si suppone che l’inizio della costruzione sia da attribuire a Manfredi, figlio di Federico II, come si denoterebbe dalla linearità geometrica della struttura; all’improvvisa morte del giovane, i lavori sarebbero poi stati proseguiti da Carlo d’Angiò, all’epoca del quale risalgono anche i primi documenti che parlano del Castello. L’originario impianto quadrilatero, con cinta muraria congiunta da cinque torri quadrate, fu rafforzato dagli Aragonesi con la costruzione di un’ulteriore cinta esterna con quattro torrioni cilindrici. Nel XVIII secolo il Castello perse la sua funzione difensiva, divenendo prima Caserma, poi struttura dell’Orfanotrofio Militare di Napoli e infine, dal 1968, sede del Museo Archeologico Nazionale. All’interno di quest’ultimo è possibile ammirare, tra i numerosi reperti della zona, l’interessante raccolta di stele daunie. Indirizzo: Piazzale Ferri 71040 Manfredonia – (Fg)