- Palazzo dei Conservatori

All’interno di Palazzo dei Conservatori si accede attraverso un bellissimo scalone ornato dai rilievi dell’antico Arco trionfale di Marco Aurelio e dell’Arco dell’imperatore Adriano e da due stupendi mosaici del IV secolo d. C. raffiguranti una tigre che assale un vitello.

Lo scalone conduce fino all’Appartamento dei Conservatori e alla Sala degli Orazi e Curiazi, utilizzata in passato per cerimonie istituzionali, come la firma del Trattato di Roma del 1957. Sulle pareti della sala si possono ammirare i meravigliosi affreschi raffiguranti il Combattimento tra Orazi e Curiazi ed Il Ratto delle Sabine, oltre alla statua di Urbano VIII Barberini, opera del Bernini. Di notevole importanza la Sala della Lupa, chiamata così in onore della statua bronzea della Lupa Capitolina posta al centro della stanza.

Nella Sala dei Capitani invece si trovano una serie di statue celebrative dei condottieri romani, tra cui Marcantonio Colonna ed Alessandro Farnese. Unica sala caratterizzata da affreschi originali è la Sala di Annibale, dove rappresentate le guerre puniche. All’interno della Sala degli Horti Maecenatis sono esposte delle notevoli sculture, come l’Ercole che combatte, la Testa di Amazzone, Eros o Thanatos e la Fontana neoattica.

Uno dei punti più amati dai visitatori è l’Esedra di Marco Aurelio, dove sono conservati la statua di Ercole in bronzo dorato, i frammenti della statua dell’imperatore Costantino, un leone che azzanna un cavallo, e l’originale statua equestre di Marco Aurelio, la copia si trova al centro della Piazza del Campidoglio.

Salendo al secondo piano dei Musei Capitolini si accede prima alla Pinacoteca capitolina, formata da una raccolta di bronzi antichi, dipinti e porcellane, poi al Medagliere capitolino, luogo in cui sono custodite medaglie, monete e gioielli del Comune di Roma.